di Paolo Frusone, Responsabile Comunicazione ACLI di Roma

Anche in vacanza siamo ben attenti.
Attenti a non lasciarci distrarre dal meritato riposo.
E invece no, stavolta ci abbiamo provato e in tanti ci siamo riusciti a portare con noi un occhio diverso che si ferma con un’altra attenzione e si poggia sulle cose e sulle persone e sulle atmosfere che ci circondano e le fissa in uno scatto fotografico per raccontare quello che ci emoziona.
Aprirci a quello che ci circonda in città o in vacanza, vicino vicino o lontanissimo era il desiderio che ci ha spinto a lanciare il concorso fotografico “Fotosocial” e ora pensiamo di aver percorso una buona strada.
E ci commuove la bimba che chiede aiuto alla sua mamma, ci fanno sorridere gli anziani che si ingarellano al calcio balilla, voliamo con l’aquilone del papà che pensa di giocare coi suoi figli ignaro che sono loro a giocare con lui, ci viene voglia di aiutare il nonno, non abbastanza tecnologico, in difficoltà con gli sms del suo cellulare.
Sentiamo la forza di una natura che non vuole arrendersi.
Ci accorgiamo che il mendicante vuole un sorriso non solo due spiccioli e andiamo incontro alla solitudine che possiamo colmare anche se per qualche piccolo istante.
Il nostro concorso non è ancora alla fine, aspettiamo altre foto da pubblicare sulla pagina Facebook delle Acli provinciali di Roma: https://www.facebook.com/acliroma, aspettiamo i vostri “mi piace” alla pagina se non l’avete ancora fatto, aspettiamo che pubblichiate o ci mandiate le vostre foto se finora vi siete sentiti troppo timidi o riservati. Aspettiamo che ci indichiate quale vi è piaciuta di più.
Vi ricordiamo che è possibile partecipare inviando un’istantanea che rappresenti un concetto di solidarietà, di valore positivo, di amicizia, di vicinanza, di pace, di tutela del territorio o di inclusione social all’indirizzo comunicazioneacliroma@gmail.com fino al 21 settembre.
Allora… state attenti al mondo che vi circonda e magari scattategli una foto!

