Dal 4 dicembre 2018, a seguito della Legge 132/2018, è stato abrogato il permesso di soggiorno per “motivi umanitari”, che resta valido solo fino alla scadenza. Al suo posto sono stati introdotti dei permessi di soggiorno da rilasciare in particolari e specifiche situazioni, anche per esigenze di carattere umanitario.
I titolari di regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari, dovranno quindi verificare attentamente la scadenza del loro permesso, perché non verrà rinnovato ma dovrà essere convertito in altro titolo di soggiorno prima della data di scadenza:
– se hanno un lavoro regolare o lo hanno appena trovato;
– se hanno iniziato una attività di lavoro autonomo;
– se hanno un familiare (moglie, figlio o genitore) con un permesso di soggiorno regolare.
Se invece sono ancora in attesa dell’analisi della domanda di protezione internazionale da parte della Commissione, ma temono che non sarà accettata, possono recarsi presso le sedi del Patronato ACLI di Roma aps per parlare con i nostri esperti. www.acliromaservizi.it
