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Progetto Evento di donna

Progetto
E Vento di donna

Descrizione:

Sensibilizzare, informare e formare sono i pilastri sui quali è fondato il progetto “E… vento di donna” che è volto ad affrontare la complessità della violenza di genere a proporre specifiche azioni di prevenzione per contrastare l’indifferenza sociale nei confronti del fenomeno. S’intende accendere un riflettore sulle molteplici condizioni di difficoltà che si trovano a fronteggiare le donne in termini economici, sociali e relazionali, nonché in termini di opportunità e possibilità concrete di realizzazione.

Si tratta di porre l’attenzione su una serie complessa e variegata di situazioni in cui la donna può trovarsi in condizioni di disagio o può essere discriminata: perché ha perso il lavoro, perché si è interrotta la relazione da cui dipendeva totalmente, perché non ha una casa, perché non è in grado di orientarsi sul territorio e non sa come accedere ai servizi che potrebbero aiutarla.

Obiettivo:

Il presente progetto vuole creare qualcosa che rimanga nel tempo, una learning organization, un’esperienza in grado di rendere le persone promotrici e protagoniste della propria vita sociale; produrre un cambiamento culturale; sviluppare azioni che permettano di migliorare i comportamenti sociali rimuovendo gli ostacoli che si frappongono alla piena valorizzazione della donna nella sua dimensione personale e professionale e favorendo la diffusione di un mainstreaming di genere.

Soggetto proponente:

ACLI di Roma aps.

Ente finanziatore:

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le pari opportunità.

Ente promotore:

ACLI di Roma APS

Partner:

US ACLI, Forum delle Associazioni Familiari del Lazio, Centro studi “Pluriversum”, Società Cooperativa “Comunicatio”, Associazione culturale “ Punto & Virgola”, “Libera Mondo”. CRS Cooperativa Roma Solidarietà (Capofila), Suore Francescane Angeline, Laboratorio delle Idee Fabriano.

ATTIVITà

Attivazione di percorsi psicologici individuali gratuiti ad orientamento sistemico-relazionale nei quali la psicoterapeuta è capace di instaurare una salda alleanza terapeutica al fine di lavorare sulla riparazione che, in termini relazionali, consentirà alla vittima non solo di non sentirsi più sola nella gestione del problema, ma anche di sperimentare un rapporto funzionale.

L’obiettivo generale del percorso di sensibilizzazione e formazione rivolto agli adolescenti ambosessi è quello di diffondere la cultura di genere e promuovere la diffusione di valori universali quali la tolleranza, il rispetto di sé e dell’altro.

Il percorso formativo proposto affronta il tema della prevenzione della violenza attraverso l’analisi degli stereotipi e dei pregiudizi e fornendo suggerimenti per favorire l’incontro delle diversità attraverso lo sport, i laboratori, i giochi di ruolo. L’obiettivo è quello di informare e sensibilizzare dirigenti scolastici e docenti sul tema della violenza sulla donna e sostenerli nell’implementazione di percorsi didattici. Vengono sviluppati e messi a disposizione dei docenti gli strumenti informatici che affrontano le tematiche che oggi attraversano la vita di tutti i giorni nel rispetto della diversità. In tutte le sue espressioni del sociale, la prevenzione alla violenza si può attuare nel quotidiano e con l’uso consapevole e responsabile delle nuove tecnologie.

La famiglia è il primo agente di socializzazione nel quale molti comportamenti e valori sono acquisiti e la violenza può essere il risultato di processi di apprendimento di modelli comportamentali non corretti. I percorsi formativi e di empowerment sono volti a fornire strumenti per l’educazione ai ruolo nel rispetto delle diversità di genere e per la gestione del conflitto. Esiste infatti un’ampia letteratura riguardo gli effetti del conflitto genitori-figli

I percorsi formativi saranno volti alla diffusione di efficaci strumenti di genere antiviolenza e di procedure che favoriscano il raccordo tra i vari attori territoriali.

Organizzazione di attività gratuite artistico-culturali rivolte sia alle giovani generazioni sia alle donne vittime di violenza per stimolare un cambiamento socio-culturale rispetto alla stereotipizzazione del ruolo della donna e dell’uomo.

Le campagne di prevenzione mirano a sensibilizzare, educare e mobilitare le comunità per affrontare la violenza di genere.

mostra fotografica "donne in chiaroscuro"

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#DonneInchiaroscuro

La mostra fotografica "Donne in chiaroscuro", realizzata nell’ambito del progetto “E…vento di donna”, è frutto del concorso Fotosocial promosso dalle ACLI Roma in collaborazione con l’Associazione Scuola di Fotografia Graffiti. 50 scatti che mettono a fuoco luci e ombre dell’universo femminile. La grande forza, la genialità e la poliedricità dell'universo femminile, ma anche le grandi ombre che oscurano il loro mondo come la violenza e le discriminazioni.

La mite Ribelle: laboratorio di tango-teatro contro la violenza di genere

Coraggio e consapevolezza, passione e tecnica, arte, identità personale e condivisione. Il laboratorio sarà svolto attraverso il tango coreografico, il teatro fisico, l’improvvisazione, la drammaturgia musicale, l’utilizzo del suono e degli elementi di scena.  In questo modo i partecipanti esprimeranno le proprie peculiarità fisiche e comportamentali che saranno utilizzate come linguaggi teatrali per creare uno spettacolo finale. 

Non sono richieste esperienze artistiche precedenti (teatrali o di tango argentino), saranno apprezzate e utilizzate tutte le conoscenze e competenze personali (disegno, pittura, lingue straniere, canto, danza e altre abilità personali).