Si è svolto il 28 marzo scorso, il tradizionale precetto pasquale dei dipendenti comunali promosso come da tradizione dal Nucleo ACLI dei dipendenti comunali presieduto da Arnaldo Di Stefano.
La celebrazione è stata presieduta da S.E. Mons Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare del settore centro, e concelebrata da padre Davide Carbonaro, parroco di Santa Maria in Campitelli.
La giunta capitolina è stata rappresentata da Linda Meleo, Assessore alla Città in Movimento.
Al termine della celebrazione si è svolto il tradizionale momento conviviale per lo scambio degli auguri.
Questo il messaggio della presidente delle ACLI di Roma, Lidia Borzì: “Nel rivolgere gli auguri a tutti voi e a ciascuno di voi a nome delle ACLI di Roma, il nostro pensiero corre alle tante difficoltà che ruotano intorno al mondo del lavoro che rappresentano metaforicamente le tante stazioni della passioni di Cristo che vogliamo ricordare in questa Pasqua.
Difficoltà di chi ha perso il lavoro, di chi non l’ha mai avuto, di chi lavora in nero, di chi è sottopagato, di chi lavora ma non riesce ad arrivare alla fine del mese, i cosiddetti working poor, una contraddizione di termini, ma purtroppo una amara realtà.
Difficoltà anche legate alla difficile conciliazione famiglia-lavoro.
Un pensiero infine, per il lavoro che svolgete, non sempre riconosciuto e valorizzato, e che invece vi rende prossimi ai cittadini, un punto di riferimento importante nel dare risposte e costruire coesione sociale.
Vi ringraziamo per quello che fate e vorrei estendervi l’augurio che Papa Francesco ci ha rivolto con una bellissima lettera alle ACLI di Roma: siate sempre un luogo di accoglienza, di incontro e di speranza, nei vostri luoghi di lavoro e nelle vostre famiglie.
Penso che non ci sia augurio migliore per dare più senso alla Santa Pasqua”.
Buona Pasqua a tutti!