Mercoledì 14 gennaio 2015, alle ore 18, presso il centro giovanile GP2, Vicolo del Grottino, 3/b a Roma, si è tenuto il terzo appuntamento dell’iniziativa “Viaggio attraverso l’Evangelii Gaudium” inaugurato lo scorso 26 giugno alla presenza di Mons. Galantino. Durante l’incontro è stato affrontato il tema “Il lavoro e l’economia” con LIDIA BORZÌ, presidente delle ACLI di Roma e provincia e LUIGINO BRUNI, economista di rilievo nazionale ed internazionale e professore ordinario di Economia Politica presso la LUMSA.
Alla prima parte dedicata all’approfondimento culturale sono seguite le testimonianze di PIETRO IANNI, segretario regionale FISASCAT Cisl Lazio, ALBERTO FARNETI, responsabile Casa Santa Giacinta della Caritas di Roma e MATTEO MARIOTTINI, direttore del patronato ACLI di Roma che hanno contribuito a fornire uno spaccato di concretezza, spiegando come sia possibile vivere le indicazioni dell’Evangelii Gaudium anche nell’operato concreto di tutti i giorni. Tre esperienze non di semplici mestieri, ma di tre persone occupate ogni giorno a dare risposte ad altri lavoratori, o a situazioni di estremo disagio.
“Parlare di lavoro oggi è quasi un atto di coraggio. Questo tema infatti è sempre più spesso legato a concetti negativi che descrivono il delinearsi di un’inedita frattura sociale che mette in discussione il valore del lavoro, ricco di conoscenze, fonte d’identità e di autonomia, produttore di bene comune e di coesione sociale nonché vettore di sistemi universalistici di protezione sociale e di cittadinanza – dichiara Lidia Borzì, Presidente delle ACLI di Roma – è stato molto importante capire che siamo chiamati ad “nuova cultura del lavoro” che ribalti quel circolo vizioso che difende quella che Papa Francesco definisce “l’autonomia assoluta dei mercati e la speculazione finanziaria senza limiti”, per farlo dobbiamo rimettere la persona al centro. Un invito che accogliamo con gioia e che ben descrive l’impegno di tutto il sistema ACLI di Roma nel territorio. Iniziare il 2015, anno del 70° anniversario della fondazione delle ACLI, con questo primo evento sul Lavoro ed Evangelii Gaudium è una felice congiuntura.”.
“Nell’ambito del lavoro, l’Evangelii Gaudium può indicare delle linee guida rispetto all’approccio da avere soprattutto nei confronti dei giovani questa esortazione infatti ci richiama a considerare la persona come il grande criterio per valutare il bene comune, e quindi ci parla del lavoro – afferma Luigino Bruni – oggi la nostra civiltà non vede il lavoro perché vede poco la persona: vede il consumatore, il risparmiatore, il debitore, non la persona. Ma il lavoro ha bisogno di vedere la persona, la sua vocazione, i suoi talenti, il suo destino. Occorre ripartire da qui.”
Rassegna stampa: ACLI incontro gp2 lavoro e economia e intervista a RADIO VATICANA