COMUNICATO STAMPA
SOCIALE; ACLI ROMA: CONSEGNATI 22 ATTESTATI PER NUOVI COLLABORATORI DOMESTICI FORMATI PER ASSISTENZA ANZIANI e BAMBINI
22 persone, provenienti da Italia, Marocco, Congo, Costa D’Avorio, Nigeria, Ghana, Mali e Perù, hanno partecipato al corso di formazione per lavoratori del settore domestico, promosso dalle Acli di Roma e Provincia e dall’associazione Promos in collaborazione con Nuova collaborazione, FAP Acli Roma (Federazione Anziani e Pensionati) e Mondo Colf, un servizio nato dalla collaborazione tra il Patronato ACLI e le ACLI Colf.
Venerdì 07 aprile alle 10.30 presso la sede delle ACLI provinciali di Roma si terrà la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione presieduta da Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e da Martino Troncatti Vice Presidente delegato del Patronato.
Il corso, gratuito, ha previsto 64 ore di lezione e ha trattato temi come i servizi alla persona (relazione con l’anziano e la famiglia, igiene e alimentazione, patologie e prescrizioni mediche, rete di servizi), servizi domestici (pulizia, sicurezza, igiene della casa, gestione della spesa) e le normative e contratto di lavoro domestico (contratto collettivo nazionale, privacy).
Particolare attenzione è stata dedicata anche all’assistenza dei bambini con un focus specifico sul baby sitting, grazie alla collaborazione con Croce Rossa, che ha illustrato e spiegato la manovra di disostruzione pediatrica delle vie respiratorie e alcune manovre di primo soccorso mentre la cura dell’anziano è stata studiata in aula con il prof. Giovanni Capobianco, direttore U.O.C. Geriatria dell’ospedale Sant’Eugenio e presidente della Giano ONLUS.
E’ stato effettuato anche un percorso formativo basato sul job-shadowing, tenuto presso le Suore Adoratrici del Sangue di Cristo Betania.
Di particolare interesse anche il modulo riservato alla cucina italiana, sotto la guida degli esperti Arnaldo di Stefano e Ottavio Serra in collaborazione con il Nucleo ACLI dipendenti comunali, la parrocchia Santa Maria in Portico sita in Piazza Campitelli e l’Associazione Abruzzese a Roma, durante il quale gli allievi hanno imparato nozioni basilari di cucina mediterranea con un’attenzione particolare alla corretta alimentazione specifica per le diverse patologie.
“Questo corso – dichiara Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia – è per noi davvero importante, perché fornisce a molte persone l’opportunità di professionalizzarsi nell’ambito del lavoro di cura e poter quindi trovare un impiego. Il lavoro dignitoso, infatti, è il primo vero strumento di inclusione attiva, porta di accesso alla comunità. Professionalizzare il lavoro di cura, inoltre, è fondamentale soprattutto in un periodo storico come questo in cui si assiste ad un progressivo invecchiamento della popolazione e alla sempre più complessa conciliazione lavoro/famiglia. Questo settore non è affatto di “serie B” come spesso viene percepito, ma è anzi un settore nel quale c’è molta richiesta di figure con alle spalle una formazione adeguata, ed è proprio quella che noi abbiamo cercato di fornire con il nostro corso”.