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Sali di livello con il Servizio Civile Universale

Servizio Civile Universale ACLI

Sali di livello perché ti mette in gioco. Sali di livello perché ti amplia la prospettiva.  Sali di livello perché ti fa crescere come persona. Il Servizio Civile Universale è un’esperienza che può essere davvero decisiva nella vita personale e professionale di un giovane.

Sono dodici mesi da vivere tutti d’un fiato che ti permettono di fare la differenza per gli altri e per te stesso. 

impegnarsi nel servizio civile universale significa

Partecipare al Servizio Civile ti consente di mettere le tue abilità e il tuo impegno al servizio della comunità. Puoi contribuire attivamente a progetti e iniziative che migliorano la qualità della vita per gli altri

Il Servizio Civile offre un’opportunità di crescita personale, sviluppo delle competenze e acquisizione di esperienze pratiche che possono arricchire il tuo bagaglio personale e professionale.

Il Servizio Civile offre l’opportunità di entrare in contatto con diverse realtà e problemi sociali. Questo ti permette di sviluppare una maggiore consapevolezza delle sfide della società e di contribuire alla costruzione di soluzioni.

Lavorare all’interno di progetti di Servizio Civile ti offre l’occasione di creare connessioni significative con persone con interessi simili, sia tra i tuoi coetanei volontari che con professionisti e organizzazioni coinvolte nel programma

Durante il Servizio Civile, avrai l’opportunità di sviluppare una vasta gamma di competenze, tra cui leadership, lavoro di squadra, problem solving e gestione del tempo, che possono risultare preziose in molteplici contesti, inclusi quelli professionali

Contribuire al bene comune attraverso il Servizio Civile può portare a una profonda soddisfazione personale. Sapere di aver fatto la differenza nella vita degli altri è un motore di gratificazione e realizzazione personale.

bando volontari 2024

È stato pubblicato il nuovo bando volontari per il Servizio Civile Universale. Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere i nostri progetti.

I ragazzi potranno accedere alla piattaforma solo dopo aver ottenuto il proprio SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale); è quindi necessario che prima della presentazione della domanda si adoperino per attivarlo sul sito https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid. Per i cittadini stranieri che volessero fare domanda e non abbiano la possibilità di ottenere un proprio SPID, il dipartimento invierà loro un codice temporaneo per l’accesso alla piattaforma, garantendogli la possibilità di presentare domanda. 

TUTTI GLI STEP DA SEGUIRE PER PRESENTARE LA DOMANDA

Fare il servizio civile alle acli di roma

Sono 14 i volontari che sono stati assegnati alle ACLI di Roma aps. La loro energia e la loro creatività sarà la spinta per 8 progetti che si svolgeranno sul territorio metropolitano di Roma.

Il progetto si pone l’obiettivo di ridurre l’emarginazione e la solitudine delle persone anziane attraverso la promozione di attività ricreative tra persone che condividono gli stessi interessi, dunque saranno organizzate attività volte all’invecchiamento attivo, che, nel complesso, migliorano la condizione fisica, sociale e psicologica dell’anziano, aumentandone il benessere e l’autonomia. Il progetto, inoltre, garantisce l’inclusione e l’accesso alle attività, attraverso un coinvolgimento efficiente, costante e concreto, in modo da superare gli ostacoli della condizione di marginalità e isolamento, che spesso non permette agli anziani di avvicinarsi alle attività a loro rivolte e per loro necessarie.

L’obiettivo specifico del progetto è favorire l’accesso al turismo e ai beni culturali anche per le persone più a rischio di esclusione sociale e meno servite dalle necessità specifiche, dunque , il turismo inclusivo, di prossimità e sociale saranno intesi come mezzo di diversificazione e facilitazione delle modalità di accesso e utilizzo del patrimonio culturale, permettendo di aumentare ala conoscenza del territorio e stimolare la partecipazione sociale di chi si trova in condizioni di vulnerabilità (umana, sociale ed economica). Il progetto supporta gli attori coinvolti nello sviluppo di attività e proposte inclusive, anche coinvolgendo con percorsi di informazione e co-programmazione gli stakeholder territoriali. Saranno organizzati percorsi di turismo accessibile che possano accogliere persone con disabilità e difficoltà economiche e percorsi di turismo mirati alla riscoperta e alla valorizzazione delle tradizioni, della storia e del territorio locale.

Il progetto si sviluppa con l’obiettivo di contrastare il fenomeno della violenza contro le donne, intesa anche come disparità di genere, aumentando la conoscenza del problema, promuovendo una cultura di uguaglianza e attuando azioni di: prevenzione, supporto, informazione, sensibilizzazione e orientamento.
Attraverso le attività si rafforza la capacità della società di creare un contesto in cui i rischi per la salute e il benessere delle donne sono minori. Le attività concorrono al raggiungimento delle pari opportunità tra donne e uomini e all’uguaglianza di diritti a tutti i livelli di partecipazione, migliorando la consapevolezza sulle disuguaglianze ad oggi esistenti e sulla loro natura, per permettere il declino e la scomparsa delle stesse.

 
Uno dei due posti è dedicato ai giovani con minore opportunità economica (GMO), ovvero con un ISEE inferiore o pari a 15.000 euro. L’opzione va scelta nella sezione dedicata nella piattaforma per le domande, allegando l’autocertificazione che attesti l’appartenenza alla categoria indicata, pena l’esclusione dal Bando.

Il progetto intende favorire il protagonismo dei cittadini e l’attivazione di reti di comunità in grado di rispondere in maniera integrata ai bisogni del territorio. Si sperimenteranno forme di partecipazione dal basso, attraverso la valorizzazione delle reti solidaristiche e la facilitazione di accesso ad iniziative e servizi, con l’obiettivo ultimo di rendere le città e gli insediamenti umani più inclusivi e sostenibili (obiettivo 11 dell’Agenda 2030). Le attività principali saranno la mappatura e catalogazione dei servizi sul territorio, l’individuazione die bisogni e criticità su cui agire, sperimentare e consolidare strumenti di welfare partecipativo ed attivare dei percorsi di storytelling di buone prassi.

Il progetto ha come obiettivo specifico quello di promuovere l’inclusione sociale e la vita indipendente delle persone adulte con disabilità attraverso il riconoscimento e il rispetto dei diritti fondamentali di tutte le persone, nonché delle pari opportunità. Saranno attivati sportelli di orientamento ai servizi del territorio rivolo a persone con disabilità, realizzati percorsi individuali e di accompagnamento (ambito socio-sanitario, di istruzione scolastica e percorsi professionali), laboratori ludico-ricreativi e seminari sul tema della disabilità.

Il progetto, in linea con gli obiettivi del più ampio Programma di cui fa parte, ambisce a combattere il problema della povertà educativa, affrontando il fenomeno della dispersione scolastica fin dai primi anni del percorso scolastico e operando su più fronti per supportare il territorio con i ragazzi in maggiore difficoltà e alimentando le reti e gli strumenti esistenti contro la dispersione. L’obiettivo è quello di contenere il numero degli abbandoni e migliorare i rendimenti scolastici dei giovani studenti (italiani e stranieri). Inoltre, grazie alla coprogettazione con diversi enti operanti nel territorio, il bacino di utenza sarà più ampio e le attività coinvolgeranno anche le famiglie ed i minori frequentanti le scuole primarie, dell’infanzia, i circoli, le associazioni e gli oratori.

Il progetto ha l’obiettivo di migliorare e potenziare le misure a sostegno delle famiglie più fragili in difficoltà economica/materiale e sociale. Sono previste attività per facilitare l’inserimento in ambito sociale ed educativo, per ottimizzare le relazioni interne ed esterne e per migliorare la condizione di vulnerabilità economica, anche attraverso attività di mutuo aiuto creando delle reti sociali e stimolando l’inclusione e il sostegno. Le attività supportano lo sviluppo del benessere familiare e individuale e migliorano le condizioni di salute.

Il Progetto mira ad guidare i giovani in percorsi di cittadinanza attiva, educativi, informativi e di orientamento che consentano loro di acquisire maggiore consapevolezza di sé stessi, delle proprie capacità e competenze e delle azioni da intraprendere per sviluppare competenze utili anche all’inserimento del mondo del lavoro. In particolare, le attività saranno volte a promuovere la partecipazione attiva alla vita della comunità di appartenenza, a garantire l’accesso all’informazione, all’orientamento educativo e professionale, al diritto allo studio ed incoraggiare la conoscenza del mondo dell’imprenditorialità e la diffusione della cultura d’impresa.