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Sono anziano ma non ci casco

Prevenire e contrastare le truffe ai danni degli anziani.
Progetto
sono anziano ma non ci casco

Il progetto “Sono anziano ma non ci casco” si concentra sulla prevenzione e sul contrasto delle truffe ai danni degli anziani, focalizzandosi su quattro pilastri fondamentali: informazione, prevenzione, sensibilizzazione e coinvolgimento attivo. Quest’iniziativa si sviluppa attraverso una serie di incontri organizzati presso i centri anziani di tutti i Municipi di Roma Capitale, con l’obiettivo di raggiungere oltre 2.000 partecipanti.

Ogni percorso è articolato in 2 incontri che si tengono all’interno di un Centro Anziani di ciascun municipio. I beneficiari dei percorsi saranno gli anziani iscritti ai centri anziani del Municipio, le persone che frequentano i presidi socio-sanitari delle farmacie comunali e gli ospiti delle strutture residenziali gestite dal Dipartimento Politiche sociali.

Oltre al prezioso contributo della Polizia di Stato, le ACLI di Roma aps si avvalgono anche della collaborazione di ACLI Arte e Spettacolo e del Circolo ACLI Punto e Virgola aps,  che metteranno a disposizione dell’iniziativa le proprie competenze artistiche e culturali per realizzare dei video sketch che simuleranno le truffe più comuni ma anche tecniche di autoprotezione e gestione dell’emozioni coinvolte .

Alla fine di ogni percorso gli anziani partecipanti saranno Diplomati in passaparola, abbracciando il compito di informare coetanei, amici e parenti su quanto appreso, così da diffondere in maniera capillare gli strumenti volti a prevenire truffe e raggiri, purtroppo sempre più frequenti.

In occasione dell’evento finale, a conclusione del progetto sarà stampato anche un vademecum antitruffa che rimarrà a disposizione degli anziani nei Municipi.

Ente finanziatore

Roma Capitale, Dipartimento Politiche Sociali e Salute, Direzione Servizi alla Persona.

 

OBIETTIVI

Promuovere azioni di informazione e sensibilizzazione rivolti agli anziani sulle truffe e i raggiri a loro danni. Fornire strumenti per riconoscere una potenziale truffa e potersene tutelare.

Potenziare l’autostima dell’anziano rendendolo partecipe della vita sociale e restituirgli un ruolo all’interno di essa

Contrastare l’esclusione sociale e la condizione di emarginazione che l’anziano si trova a vivere. Si intende offrirgli occasioni di socialità e momenti aggregativi che lo facciano uscire dalla solitudine e gli permettano di vivere il proprio quartiere e la propria città

Favorire la partecipazione e il protagonismo sociale dell’anziano, valorizzando le sue esperienze e competenze pregresse ed utilizzarle per sostenere la riappropriazione di un senso di utilità e responsabilità che incrementi il benessere sociale

la presentazione in campidoglio

È stato presentato in Campidoglio, presso la Sala del Carroccio il progetto “Sono anziano ma non ci casco”. 

Alla conferenza stampa sono intervenuti: Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma aps, Barbara Funari, assessora alle politiche sociali e alla salute di Roma Capitale, Francesca Picierno, vicequestore aggiunto della Polizia di Stato, e Laila Perciballi, Garante dei Diritti degli anziani.

Il progetto combatte gli inganni ai danni delle persone della terza età

La foto gallery

musica, arte e intrattenimento

Al Teatro di Villa Lazzaroni lo spettacolo di "Sono anziano ma non ci casco"