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Nonni in festa, Papa Francesco benedice la terza età

locandina 28Si è svolta domenica 28 settembre la Benedizione della Lunga Vita in Piazza San Pietro, la festa dei nonni voluta da Papa Francesco e alla quale hanno partecipato oltre 40mila anziani da più di 20 paesi diversi.

Anche la  FAP e le ACLI di Roma hanno partecipato all’evento con 200 anziani e diversi pullman provenienti dalla provincia.

Per papa Francesco l’incontro di oggi è anche occasione per parlare di accoglienza e tornare a condannare la cultura “dello scarto”. “Non sempre – osserva – l’anziano, il nonno, la nonna, ha una famiglia che può accoglierlo. E allora ben vengano le case per gli anziani… purché siano veramente case, e non prigioni! E siano per gli anziani, e non per gli interessi di qualcuno altro! Non ci devono essere istituti dove gli anziani vivono dimenticati, come nascosti, trascurati”.

Tante le personalità intervenute alla festa, Claudio Baglioni, Massimo Ranieri, Andrea Bocelli e i Piccoli Cantori di Torrespaccata che hanno accompagnato con le loro note le numerose testimonianze che hanno preceduto la Santa Messa tra le quali ricordiamo il racconto di Mubarak, profugo dal Kurdistan iracheno, in piazza con la moglie Aneesa

Sposati da 51 anni, 10 figli e 12 nipoti, fuggiti dagli orrori della guerra e presenti in Piazza a testimoniare la brutalità della persecuzione

C’era anche un nonno speciale in Piazza San Pietro, Benedetto XVI, accolto con gran calore dai presenti e salutato affettuosamente dal Santo Padre: “ho detto tante volte che mi piaceva tanto che lui abitasse qui in Vaticano, perché era come avere il nonno saggio a casa. Grazie!”.

Importanti anche le parole di Papa Francesco in relazione all’importanza della valorizzazione dell’intergenerazionalità: “Non c’è futuro per il popolo” senza l’incontro tra le generazioni e se i giovani che “vivono in modo più forte il bisogno di rendersi autonomi dai genitori” non “recuperano l’incontro”, “se non si ritrova un equilibrio nuovo, fecondo tra le generazioni, quello che ne deriva è un grave impoverimento per il popolo, e la libertà che predomina nella società è una libertà falsa, che quasi sempre si trasforma in autoritarismo”.

Il prossimo appuntamento, ricordato dal Santo Padre, è per  la veglia di preghiera  “Accendi una Luce in Famiglia” indetta per sabato 4 ottobre in piazza San Pietro alle ore 18.00 in occasione della III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema della famiglia, un invito a invocare insieme lo Spirito Santo affinchè  illumini i Padri Sinodali e li guidi nel loro impegnativo compito.