Iniziativa congiunta del Primo Municipio, della Croce Rossa di Roma e delle Acli di Roma per dare ricovero alle persone senza dimora in questi giorni di freddo.
Un immobile del Comune in via della Penitenza nel cuore di Trastevere è stato adibito a ricovero notturno per circa 20 persone ogni notte a partire dalla notte di sabato. Se ne occuperà la Croce Rossa di Roma che sta continuando nell’impegno quotidiano con le unità di strada e il camper sanitario e che nei giorni scorsi ha aperto anche la sede CRI di Roma con un altro ricovero notturno per 50 persone.
Le Acli di Roma anche in questo caso contribuiranno attraverso la fornitura di pasti attraverso i propri volontari.
“Credo che sia necessario che la città si mobiliti in queste ore per aiutare chi vive per strada. Il Primo Municipio ha dato un segno concreto di solidarietà e sostegno. Ora ci aspettiamo che anche altri seguano. Con questi nuovi 20 posti letto a Trastevere riusciamo a sottrarre alla strada di notte altre persone. È importante soprattutto per le situazioni più fragili”, dice Debora Diodati, Presidente CRI Roma.
“È inaccettabile che in una città come Roma muoiano persone per la strada. Ognuno deve fare la sua parte per evitare il ripetersi di episodi dolorosi come quelli dei giorni scorsi” commenta Sabrina Alfonsi, la Presidente del Primo Municipio. ” Abbiamo voluto recepire l’appello rivolto da molte Organizzazioni come la Croce Rossa, la Caritas e la Comunità di S. Egidio alle Istituzioni per chiedere una risposta della città alla carenza di posti per l’accoglienza notturna. Perciò abbiamo deciso di mettere a disposizione – finché ce ne sarà bisogno – i locali che ospitano il nostro Centro Giovani. Speriamo che anche altri Municipi si muovano al più presto nella stessa direzione, rendendo disponibili strutture pubbliche vuote o sotto utilizzate”.
“Contribuiamo anche a questa iniziativa con la Croce Rossa di Roma e il I Municipio per continuare a tessere una rete di solidarietà a tutto tondo ed essere accanto nella maniera più concreta possibile in una situazione di emergenza come quella che sta vivendo la nostra città. I volontari delle ACLI di Roma saranno presenti in via della Penitenza per servire pasti caldi recuperati anche grazie alla rete attivata nell’ambito del progetto “il pane A Chi Serve 2.0”. Un modo, questo, per mettere al servizio della solidarietà le eccedenze alimentari, aggiunge Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma.
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