“Accogliamo positivamente il momento di riflessione sulle nuove povertà organizzato dal Municipio VIII. In un contesto a tinte così fosche, caratterizzato da una crisi non solo economica, ma anche sociale, relazionale e valoriale, l’idea di mettere i Municipi, l’istituzione più prossima ai cittadini, in rete con le associazioni del territorio, è fondamentale per far fronte alle più svariate istanze che arrivano da famiglie, anziani, giovani, donne, immigrati. Proprio fra queste categorie nascono i nuovi poveri, che noi incontriamo quotidianamente nei nostri servizi, e progetti attraverso cui incontriamo più di 80.000 persone come ad esempio “Il Pane A Chi Serve”, per il quale collaboriamo attivamente proprio con con il Municipio VIII”.
È quanto dichiara Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia, in occasione dell’iniziativa promossa dalla Presidenza e dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Municipio RM VIII sul tema “Una responsabilità comune, le nuove povertà: progetti, percorsi e proposte per una solidarietà attiva e condivisa”. “Per affrontare le emergenze sociali – prosegue Borzì – serve un “lavoro di squadra”, un’alleanza concreta incentrata su una sussidiarietà pienamente agita e che coinvolga tutta la società. Solo in questo modo è possibile ridare un’anima sociale a Roma”. “Alla luce di questo – conclude Borzì – diventa quanto mai urgente ribadire l’importanza di non tagliare i fondi al sociale, come paventato quasi quotidianamente. Non si possono colpire i cittadini che già vivono in situazioni di fragilità. Auspichiamo che l’assessore Danese intervenga per scongiurare nuovi tagli . È necessario mettere nuovamente al centro dell’agenda politica la lotta alle povertà e il welfare, per fornire una risposta a problemi che riguardano la dignità e la libertà delle persone, di fronte alle diseguaglianze che aumentano e a una povertà fuori controllo”.