Anche il Circolo delle ACLI di Anzio ha aderito a “La marcia per la legalità contro le mafie per la giustizia”. Infatti, tra gli oltre trecento cittadini scesi in piazza, venerdì 8 luglio 2022, erano presenti molti soci del Circolo di Anzio che hanno sfilato sventolando al vento le bandiere delle ACLI di Roma.
La manifestazione ha fatto seguito a quella indetta nel marzo scorso e che si tenne subito dopo l’operazione ‘Tritone’ della Direzione Distrettuale Antimafia con l’arresto di 65 persone. Immediatamente emerse la presenza ormai radicata della ‘ndrangheta nei comuni del litorale. Ad Anzio e Nettuno dopo queste indagini il Prefetto di Roma ha insediato le Commissioni di accesso. Inoltre a Nettuno, a causa di queste vicende la giunta è caduta ed è stato nominato commissario straordinario il viceprefetto Bruno Strati.
Il corteo partito da piazza Pia ad Anzio intorno alle 20,30, dopo aver percorso la Riviera Mallozzi di Anzio e via Gramsci, è arrivato in Piazza Cesare Battisti a Nettuno, davanti al municipio. Qui, il neo-commissario straordinario Bruno Strati all’arrivo del corteo, in segno di adesione alla manifestazione, ha fatto accendere le luci degli uffici del primo piano del Municipio. Infine dopo la letture di alcuni giovani scout tratte da libri sui fenomeni mafiosi e i ringraziamenti di rito il corteo si è sciolto.
Preso atto che su questo litorale a cinquanta chilometri dalla Capitale la situazione è incandescente con una presenza massiccia della criminalità organizzata, il Circolo delle ACLI di Anzio è pronto a dare il proprio contributo ricordando, non solo ai propri soci, che è compito della società civile alzare la testa e che ognuno di noi deve farsi parte attiva anche nella denuncia perché demandando la lotta al fenomeno mafioso esclusivamente alle forze dell’ordine e alla magistratura non riusciremo mai a sconfiggerlo.