PRESENTATO IN CAMPIDOGLIO IL “CANTIERE ROMA”, IL DOSSIER DI ASCOLTO E PROPOSTE PER LA CITTÀ REALIZZATO DALLE ACLI DI ROMA ALLA PRESENZA DEL SINDACO GUALTIERI
Questa mattina nell’Aula Giulio Cesare, in Campidoglio, si è tenuto l’evento di presentazione, promosso dalle ACLI di Roma, del volume “Cantiere Roma: idee e proposte dal basso per il rilancio della Capitale”, con il sindaco Roberto Gualtieri, gli assessori della Giunta Capitolina con le deleghe inerenti alle tematiche affrontate, e alcuni esponenti della società civile e della Chiesa a un anno dal lancio delle sfide per la città. Il sindaco Gualtieri ha voluto così onorare l’impegno assunto in qualità di candidato quando aveva sottoscritto il report di ascolto del Cantiere Roma, avvenuto durante la pandemia e con dei focus specifici tra febbraio e aprile del 2021. Oggi alla presentazione del volume edito da La Bussola e con la prefazione della giornalista, Giovanna Vitale, è stato annunciato che i lavori del cantiere continueranno con una fase di ascolto e di report periodico dei soggetti sociali che le ACLI di Roma realizzeranno insieme all’IREF, l’istituto di ricerca delle ACLI.
Al centro dell’incontro tre proposte delle ACLI di Roma per la città: la mappatura delle Buone Pratiche sociali su base municipale per mettere a sistema e far diventare buone politiche il grande patrimonio di esperienze, progetti e iniziative espresso dalla società civile; le porte sociali ovvero un modo per connettere e mettere in rete i servizi e le iniziative pubbliche e private necessarie per superare la frammentarietà e offrire un paniere integrato di risposte ai bisogni emergenti; infine, i benefit sociali, per riconoscere il lavoro dei volontari che prestano servizio in ambito sociale con ingressi a mostre, eventi e manifestazioni, generando un circuito virtuoso tra solidarietà e cultura.
Sono intervenuti come voci della comunità: Mons. Daniele Salera, vescovo ausiliare Diocesi di Roma – delegato diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro, Michele Azzola ,segretario generale CGIL Roma e Lazio – in rappresentanza di CGIL, CISL e UIL, Cristina De Luca, presidente Csv Lazio, Marco Marcocci, Osservatorio Camera di Commercio di Roma e presidente Confcooperative Roma e Lazio e Angela Nava, presidente Coordinamento Genitori Democratici Onlus. Sono intervenuti poi gli assessori capitolini: Sabrina Alfonsi, assessora agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti, Andrea Catarci, assessore politiche del personale, decentramento, partecipazione e servizi al territorio per la città dei 15 minuti, Barbara Funari, assessora politiche sociali e salute, Monica Lucarelli, assessora politiche sicurezza, attività produttive e pari opportunità, Alessandro Onorato, assessore grandi eventi, sport, turismo e moda, Claudia Pratelli, assessora scuola, formazione e lavoro.
“Oggi – dichiara Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia – possiamo dire in qualche modo che si tratti di una giornata storica, perché abbiamo portato nel luogo più alto possibile, l’Aula Giulio Cesare del Campidoglio, la voce dei romani e delle romane che incontriamo ogni giorno e perché abbiamo potuto vivere un’esperienza di ascolto reciproco con l’amministrazione capitolina e con le tante realtà con la quali collaboriamo quotidianamente, a sottolineare come la rete sia una delle chiavi di volta per il rilancio della nostra città”.
“Il Cantiere Roma – aggiunge Borzì – è anche un metodo, basato su 4 verbi chiave che possono rappresentare le password per il futuro di Roma e hanno guidato anche i panel in cui si è articolata la mattinata: ascoltare i bisogni, interpretare ovvero come la società civile interpreta e media le necessità emerse, agire politico che è il compito delle istituzioni che ha la responsabilità di rispondere alle istanze della comunità e infine immaginare, la parola che abbiamo consegnato al sindaco, perché la città per crescere ha bisogno di essere sognata e di tracciare una rotta e una meta. Quattro parole che sono distinte, ma non distanti”.