Nel giorno del compleanno di Papa Francesco, le ACLI di Roma esprimono gratitudine per il Pontefice, affidando alle sue preghiere le fragilità delle nuove generazioni, afflitte da precarietà e disoccupazione.
“Auguriamo al Santo Padre ogni gioia in questo felice giorno”, afferma LIDIA BORZI, presidente delle ACLI di ROMA.
“Dall’inizio del suo Pontificato, Papa Francesco ha dimostrato una grande attenzione verso i giovani e le loro fragilità, dedicando proprio a loro il Sinodo dei Vescovi di quest’anno. I nostri giovani faticano a inserirsi in una società in continuo cambiamento, dove sembra sempre più difficile trovare un lavoro che permetta di vivere una vita dignitosa”.
“Per questo – aggiunge BORZI – chiediamo al Santo Padre di tenere i giovani nelle sue preghiere, nella speranza che le autorità di tutto il mondo scelgano di seguire e accogliere i suoi continui appelli per un mondo più inclusivo, in cui le nuove generazioni possano guardare al futuro con speranza. Come ACLI di Roma crediamo che ciò sia possibile, ed è in questa direzione che intendiamo continuare a dare il nostro contributo, attraverso opere e iniziative concrete dedicate proprio ai più giovani, come ad esempio il percorso Generiamo LavORO”.