Via Prospero Alpino, 20 - 00154 Roma

Ascoltare e agire, il nostro sostegno per l’emergenza Ucraina

C’è una parola che illumina tutte le attività che portiamo avanti con le ACLI di Roma: la persona. Da 77 anni questo vocabolo è al centro della nostra “trama” sociale. Lo abbiamo sottolineato con ogni evidenziatore possibile per non dimenticarci mai di assumere questa prospettiva, in ogni nostro viaggio intrapreso verso il Bene più prezioso che c’è, quello Comune.

Da questa coordinata zero si è sviluppato anche il nostro impegno per l’emergenza in Ucraina. Al suono delle bombe e dei colpi di mortaio, stiamo rispondendo con la risorsa più sostenibile che c’è: la solidarietà. Con la volontà di offrire un aiuto concreto a chi da un giorno all’altro è stato strappato con violenza dalla propria vita.

 

 

 

 

 

 

 

 

Così abbiamo aperto le porte della nostra sede provinciale di via Prospero Alpino, 20 a una raccolta di beni di prima necessità. Dal lunedì al venerdì (9-18) è possibile donare generi alimentari, prodotti per l’igiene personale, vestiario, giochi per i più piccoli, farmaci, e tanto altro per i nostri fratelli e sorelle ucraine. Con la nostra squadra di volontari pronta a consegnarli alla Basilica di Santa Sofia (via di Boccea, 478), punto di riferimento per gli aiuti destinati alle zone invase dall’esercito russo, all’associazione Salvamamme o direttamente alle famiglie di profughi ucraini che sono inserite nella nostra rete di sostegno.

Il nostro impegno si sta muovendo anche lungo la coordinata dell’accoglienza e dell’integrazione. Per questo insieme al Municipio Roma VIII abbiamo avviato un servizio di assistenza per oltre 90 persone ucraine in fuga dalla guerra, ospitate presso l’Aran Hotel Barcelò di Tor Marancia. Sono in prevalenza donne e minori provenienti dalla Capitale Kiev e stanno iniziando a conoscere le basi della nostra lingua attraverso un corso di italiano tenuto dai nostri mediatori culturali e le nostre socie ucraine.

Il racconto della prima giornata all’Aran Hotel Barcelò

Inoltre, abbiamo dedicato una sezione in continuo aggiornamento sul nostro sito dei servizi (acliroma.servizi.it) riguardante tutte le info utili per i profughi ucraini che arrivano nella nostra città.

Ascoltare e agire. E’ questo il nostro modo di dire no alla guerra.

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