Le famiglie italiane necessitano sempre di più di un aiuto concreto per far fronte al bisogno di cura di anziani e neonati, sia nella quotidianità ordinaria che nelle situazioni di maggiore difficoltà. Partendo da questa riflessione le ACLI di Roma insieme alla FAP e al Patronata ACLI di Roma hanno promosso il progetto “Ed io…avrò cura di te”.
L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Cattolica, è entrata nel vivo questa settimana con l’avvio, presso la sede delle ACLI di Roma, dei corsi di formazione ‘Caregiver Minori’ e ‘Caregiver Anziani’. L’obiettivo è quello di creare figure professionali, i caregiver, in grado di garantire l’assistenza, la cura e l’intrattenimento di minori e anziani, contribuendo allo stesso tempo a riqualificare la professione di baby sitter e di assistente familiare. Il lavoro di cura infatti è spesso etichettato come lavoro di Serie B e nella maggior parte dei casi afflitto dalla piaga del lavoro nero.
Entrambi i corsi sono gratuiti e sono destinati a tutti coloro che intendono cercare occupazione in questo settore, collocandosi quindi all’interno di una logica di empowerment lavorativo, sociale e culturale.
Sul tavolo un percorso formativo di 10 moduli (per un totale di 80 ore di lezione per ciascun corso) che approfondendo a 360° il ruolo del baby sitter e dell’assistente familiare, riguarderà la corretta alimentazione, l’area della home care, nozioni di primo soccorso, attività specifiche per bambini e anziani speciali (ADHD, DSA, malattie neuro degenerative) e orientamento all’inserimento lavorativo, con il fine primario di formare operatori competenti sia sul piano pratico che su quello relazionale, dal momento che il dare e ricevere cura implica la costruzione di un rapporto interpersonale, caratterizzato da una reciproca accettazione tra il caregirever e la persona assistita.